sabato 4 aprile 2009

Della Valle scuote Firenze E propone tagli ai giocatori

Il n° 1 della Fiorentina ribadisce di non voler vendere la squadra, ma annuncia per che traguardi importanti "servono nuove energie". E riguardo al difficile momento economico generale propone: "I giocatori dovrebbero ridursi l'ingaggio del 50%" ...."Il mondo del calcio dovrebbe ridimensionarsi per rispetto dell'attuale situazione economica. Dovrebbero iniziare a farlo i giocatori riducendosi l'ingaggio del 50%: guadagnano talmente tanto che sono convinto che se giocassero per la metà sarebbero lo stesso felici".
Lo ha detto Diego Della Valle a margine della sua partecipazione al Precetto Pasquale officiato oggi a Firenze dall'arcivescovo, monsignor Giuseppe Betori a cui il patron della Fiorentina ha partecipato insieme a tutte le squadre della società viola. "È arrivato il momento di lanciare un segnale forte e i dirigenti devono insistere - ha continuato Della Valle -. Il calcio non è un mondo di marziani, allo stadio ci vanno tanti ragazzi che lavorano e faticano ad arrivare alla fine del mese. Anche per questo bisogna darsi una ridimensionata per rispetto dell'attuale situazione economica e per far sentire che anche questo ambiente è vicino a chi sta peggio".
LA FONDAZIONE - Poi all'uscita il n° 1 viola si è soffermato sulla sua squadra: "Non diamo retta ai rumors, noi vendiamo scarpe e borse, ma non la Fiorentina. Siamo qui da 7 anni e mi sembra che abbiamo seminato bene, ma se vogliamo che i tifosi abbiano una società con traguardi sempre più alti occorrono nuove energie". Il riferimento è al progetto presentato l'ottobre scorso e che, ha ricordato Diego Della Valle, non si limita solo a uno stadio nuovo "ma riguarda strutture che potranno aiutare lo sviluppo della città. Un progetto che vogliamo assolutamente a Firenze. Se si attuerà potremo lottare entro qualche anno per lo scudetto sennò la dimensione della Fiorentina resterà quella attuale, non oltre il 4° posto". Intanto Della Valle ha voluto applaudire il lavoro di Corvino e Prandelli: "Dobbiamo essere tutti soddisfatti. Prandelli ha detto che resterà finchè resteranno i Della Valle? Siamo tutti contenti per quanto fatto. E ribadisco che il progetto-Fiorentina non si ferma".

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