Oggi alle 12, l'urna di Nyon svelerà gli accoppiamenti dei quarti di finale della massima competizione europea. Con quattro squadre britanniche su otto, possibili gli scontri fratricidi. E in Coppa Uefa l'Udinese rischia il Manchester City, il Werder o il Marsiglia.....
.....Tutti contro le inglesi. Tutti contro le signore d’Europa. Tutti contro Manchester United, Liverpool, Chelsea e Arsenal. Ma "tutti", il resto del continente cioè, sono appena quattro squadre: due spagnole (Barcellona e Villarreal), una tedesca (Bayern), una portoghese (Porto). Il 50 percento della Champions rimasta in gioco parla inglese. Superlega o meno, se continua così la chiameremo Premier.
SEMPRE LE STESSE - Non è mica la prima volta. La Champions comincia a diventare ripetitiva: nel 2007 si qualificarono alle semifinali Manchester, Chelsea, Liverpool e Milan. Nel 2008, guarda un po’, le stesse tre inglesi e il Barcellona al posto dei rossoneri. Siamo sinceri: queste sono ancora le più forti, le favorite. A meno che al sorteggio di oggi non accada quello che mezza Europa sogna: i derby d’Inghilterra.
SORTEGGIO - Si decide oggi a Nyon, ore 12, sorteggio di quarti e semifinali secondo il solito tabellone tennistico, percorso tracciato fino alla finale di Roma il 27 maggio. Sorteggio «libero»: non ci sono teste di serie nè vincoli di alcun tipo. Tradotto: possibili anche supersfide quali Manchester-Liverpool e Chelsea-Arsenal. Il prossimo anno è probabile che derby del genere possano essere anticipati: per evitare l’effetto Premier, all’Uefa stanno pensando di abolire il divieto di scontri tra club dello stesso campionato fin dagli ottavi di finale.
PORTO PER TUTTI - L’unica che sembra in grado di abbattere lo strapotere inglese è il Barcellona di Messi, Henry e del tecnico debuttante Guardiola: il momento difficile sembra superato. Non all’altezza, sulla carta, le altre: del Bayern può spaventare l’esperienza, ma non illudano i 12 gol allo Sporting; il Villarreal di Giuseppe Rossi può essere difficile da battere ma non impossibile; forse il sogno neanche tanto proibito è il Porto, la meno convincente del gruppo.
GRANDE UEFA - Non sarà facile anche per l’Udinese, ultima italiana rimasta tra i 16 club ancora in Europa. Visti i precedenti sarebbe meglio evitare il Manchester City che in Inghilterra sta a metà classifica ma in Europa chissà. Anche il Werder (che ha eliminato il Milan), l’Amburgo (gli stessi punti del Bayern in Bundesliga) e il Marsiglia (che contende il titolo francese al Lione) sembrano avversari da sfuggire. Forse più abbordabili l’altra francese Paris Sg e lo Shakhtar (Ucraina), un gradino più sotto la Dinamo Kyiv che ha faticato con il Metalist.
.....Tutti contro le inglesi. Tutti contro le signore d’Europa. Tutti contro Manchester United, Liverpool, Chelsea e Arsenal. Ma "tutti", il resto del continente cioè, sono appena quattro squadre: due spagnole (Barcellona e Villarreal), una tedesca (Bayern), una portoghese (Porto). Il 50 percento della Champions rimasta in gioco parla inglese. Superlega o meno, se continua così la chiameremo Premier.SEMPRE LE STESSE - Non è mica la prima volta. La Champions comincia a diventare ripetitiva: nel 2007 si qualificarono alle semifinali Manchester, Chelsea, Liverpool e Milan. Nel 2008, guarda un po’, le stesse tre inglesi e il Barcellona al posto dei rossoneri. Siamo sinceri: queste sono ancora le più forti, le favorite. A meno che al sorteggio di oggi non accada quello che mezza Europa sogna: i derby d’Inghilterra.
SORTEGGIO - Si decide oggi a Nyon, ore 12, sorteggio di quarti e semifinali secondo il solito tabellone tennistico, percorso tracciato fino alla finale di Roma il 27 maggio. Sorteggio «libero»: non ci sono teste di serie nè vincoli di alcun tipo. Tradotto: possibili anche supersfide quali Manchester-Liverpool e Chelsea-Arsenal. Il prossimo anno è probabile che derby del genere possano essere anticipati: per evitare l’effetto Premier, all’Uefa stanno pensando di abolire il divieto di scontri tra club dello stesso campionato fin dagli ottavi di finale.
PORTO PER TUTTI - L’unica che sembra in grado di abbattere lo strapotere inglese è il Barcellona di Messi, Henry e del tecnico debuttante Guardiola: il momento difficile sembra superato. Non all’altezza, sulla carta, le altre: del Bayern può spaventare l’esperienza, ma non illudano i 12 gol allo Sporting; il Villarreal di Giuseppe Rossi può essere difficile da battere ma non impossibile; forse il sogno neanche tanto proibito è il Porto, la meno convincente del gruppo.
GRANDE UEFA - Non sarà facile anche per l’Udinese, ultima italiana rimasta tra i 16 club ancora in Europa. Visti i precedenti sarebbe meglio evitare il Manchester City che in Inghilterra sta a metà classifica ma in Europa chissà. Anche il Werder (che ha eliminato il Milan), l’Amburgo (gli stessi punti del Bayern in Bundesliga) e il Marsiglia (che contende il titolo francese al Lione) sembrano avversari da sfuggire. Forse più abbordabili l’altra francese Paris Sg e lo Shakhtar (Ucraina), un gradino più sotto la Dinamo Kyiv che ha faticato con il Metalist.
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