Un gol dell'attaccante romeno decide il derby toscano con il Siena. Viola cinici, che soffrono nella ripresa, ma piegano gli ospiti, ordinati e generosi, ma poco concreti sottoporta.
..La Fiorentina tiene le ruota Champions del Genoa, e allunga sulla Roma. Lo fa battendo il Siena nel derby toscano grazie al solito Mutu. Che con un sinistro sottoporta fa sbiadire il ricordo amaro delle due sconfitte consecutive che avevano messo nei guai, in prospettiva Europa che conta, la squadra di Prandelli. Che non ha incantato, però ha portato a casa tre punti pesantissimi contro un Siena autore di un ottimo secondo tempo, ma che paga una volta di più un attacco da 23 gol in 29 partite, che non riesce a concretizzare la mole di gioco che crea la squadra di Giampaolo. Il Siena cade così per la seconda volta di fila. Come consolazione i risultati che arrivano dagli altri campi: i bianconeri conservano un rassicurante margine salvezza.
SCACCHIERA - Nei primi 45' la trama della sfida è evidente: viola in avanti, bianconeri che si difendono con ordine. Concedendo poco, pochissimo. Una conclusione di Gilardino di poco alta. Un tiro di Jorgensen deviato da Portanova, che finisce di poco sopra la traversa. Ma la squadra di Prandelli non sfonda. Il pressing a metà campo degli ospiti è continuo, difficile trovare spazi e realizzare idee. Vargas prova allora ad aggirare l'ostacolo spingendo forte sulla fascia sinistra, ma il trottolino Zuniga riesce a contenerlo in un duello divertente tra due fluidificanti molto dinamici. Il Siena contiene, ma non riparte in contropiede. Ghezzal non è in serata, Maccarone si sbatte ma è troppo solo, e allora l'unica palla gol per la squadra di Giampaolo si materializza grazie ad un errore di Frey, ingannato dal sole, che si fa sfuggire la palla in uscita. Rimedia Koldrup. All'intervallo è 0-0.
OCCASIONI SIENA - Buon avvio di ripresa de bianconeri. Più propositivi, ora capaci di affacciarsi dalle parti di Frey. E allora Prandelli cambia: fuori Jorgensen e dentro Jovetic. Melo scala mediano, il montenegrino si schiera da trequartista. E si rende subito pericoloso di testa, Curci si fa trovare pronto. Ma sono gli ospiti a far tremare il Franchi, con le conclusioni di Kharja e Zuniga. Poi Frey si esalta su una maldestra deviazione di Kuzmanovic in mischia, autorete evitata con un balzo alla sua sinistra.
MUTU GOL - Nel suo momento migliore il Siena incassa il gol che decide la partita. Lo segna Mutu, di sinistro sottomisura, sul cross di Gobbi dalla fascia mancina. Tredicesimo gol in campionato dell'attaccante romeno. E gara spezzata in due. Che il Siena non riesce a raddrizzare nonostante un generoso ma inconcludente finale. La Fiorentina (che perde Gilardino per infortunio muscolare) riparte, il Siena dovrà ancora soffrire per guadagnarsi la salvezza.
..La Fiorentina tiene le ruota Champions del Genoa, e allunga sulla Roma. Lo fa battendo il Siena nel derby toscano grazie al solito Mutu. Che con un sinistro sottoporta fa sbiadire il ricordo amaro delle due sconfitte consecutive che avevano messo nei guai, in prospettiva Europa che conta, la squadra di Prandelli. Che non ha incantato, però ha portato a casa tre punti pesantissimi contro un Siena autore di un ottimo secondo tempo, ma che paga una volta di più un attacco da 23 gol in 29 partite, che non riesce a concretizzare la mole di gioco che crea la squadra di Giampaolo. Il Siena cade così per la seconda volta di fila. Come consolazione i risultati che arrivano dagli altri campi: i bianconeri conservano un rassicurante margine salvezza.SCACCHIERA - Nei primi 45' la trama della sfida è evidente: viola in avanti, bianconeri che si difendono con ordine. Concedendo poco, pochissimo. Una conclusione di Gilardino di poco alta. Un tiro di Jorgensen deviato da Portanova, che finisce di poco sopra la traversa. Ma la squadra di Prandelli non sfonda. Il pressing a metà campo degli ospiti è continuo, difficile trovare spazi e realizzare idee. Vargas prova allora ad aggirare l'ostacolo spingendo forte sulla fascia sinistra, ma il trottolino Zuniga riesce a contenerlo in un duello divertente tra due fluidificanti molto dinamici. Il Siena contiene, ma non riparte in contropiede. Ghezzal non è in serata, Maccarone si sbatte ma è troppo solo, e allora l'unica palla gol per la squadra di Giampaolo si materializza grazie ad un errore di Frey, ingannato dal sole, che si fa sfuggire la palla in uscita. Rimedia Koldrup. All'intervallo è 0-0.
OCCASIONI SIENA - Buon avvio di ripresa de bianconeri. Più propositivi, ora capaci di affacciarsi dalle parti di Frey. E allora Prandelli cambia: fuori Jorgensen e dentro Jovetic. Melo scala mediano, il montenegrino si schiera da trequartista. E si rende subito pericoloso di testa, Curci si fa trovare pronto. Ma sono gli ospiti a far tremare il Franchi, con le conclusioni di Kharja e Zuniga. Poi Frey si esalta su una maldestra deviazione di Kuzmanovic in mischia, autorete evitata con un balzo alla sua sinistra.
MUTU GOL - Nel suo momento migliore il Siena incassa il gol che decide la partita. Lo segna Mutu, di sinistro sottomisura, sul cross di Gobbi dalla fascia mancina. Tredicesimo gol in campionato dell'attaccante romeno. E gara spezzata in due. Che il Siena non riesce a raddrizzare nonostante un generoso ma inconcludente finale. La Fiorentina (che perde Gilardino per infortunio muscolare) riparte, il Siena dovrà ancora soffrire per guadagnarsi la salvezza.
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