venerdì 19 marzo 2010

Zaccheroni carica la Juve Facciamo come l'Inter



L'allenatore della Juventus a Londra alla vigilia del ritorno degli ottavi di Europa League: "Quello di ieri è un risultato importante per come è stato conseguito. Rilancia in campo internazionale il calcio italiano. La sfida col Fulham? Ci teniamo tantissimo a passare il turno". Del Piero: "Un bel ricordo inglese? Le partite con il Manchester United"






"La vittoria dell'Inter è un grande risultato non solo per i nerazzurri, ma per tutto il calcio italiano". Così Alberto Zaccheroni - a Londra per la partita Fulham-Juventus di Europa League in programma domani - ha commentato il successo dei ragazzi di Jose Mourinho ieri sera allo Stamford Bridge contro il Chelsea. "È un grande risultato - ha dichiarato l'allenatore bianconero - non solo per l'importanza della partita ma per come è stato conseguito. L'Inter è una squadra molto competitiva, e ora ai quarti deve essere messa tra le favorite per la finale di Madrid. Il successo nerazzurro rilancia in campo internazionale il calcio italiano"
ZAC SU MOTIVAZIONI E GRYGERA — "Qualche cambio c'è da aspettarselo, visto che ho un difensore squalificato e altri che non hanno giocato domenica - ha aggiunto Zac -.
Abbiamo speso molto nell'ultimo periodo, ma c'è il vantaggio di avere avuto un giorno in più per recuperare energie preziose. È fuor di dubbio che domani ci sarà molto da spendere sul piano fisico, quindi serviranno giocatori in grado di sostenere ritmi importanti, anche perchè una caratteristica del Fulham è quella di riuscire a stare a lungo in partita con grande intensità. Ci teniamo moltissimo a superare il turno". Vietato, però, parlare di modulo: "Gestire il risultato non significa proporre più o meno attaccanti. Basta guardare la Roma degli ultimi anni che ha fatto molto bene senza dare punti di riferimento. Quello che conta è l'atteggiamento". Chi avrà bisogno di riferimenti è Grygera, autore di una prestazione disastrosa contro il Siena: "Ho parlato con lui, perchè mi sembrava doveroso farlo, sapendo cosa si prova in certi momenti. Sta bene, è incappato in un errore, cosa che può capitare anche a un attaccante, ma nel caso di un difensore si sottolinea di più. Gli ho ricordato quanto ha dato alla Juventus in passato e gli ho detto che deve continuare a farlo. Ho la massima fiducia in lui".




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